comune di Arezzo: nota del consigliere comunale Michele Menchetti (Movimento 5 Stelle)

“Alberi e ambiente: un sindaco disinteressato”

“Abbiamo presentato al Consiglio Comunale un’interrogazione al sindaco relativa al bilancio del patrimonio arboreo aretino e lui ci ha totalmente ignorati preferendo delegare la risposta all’assessore Casi.

È frustrante, in un momento così delicato dal punto di vista ambientale e dei cambiamenti climatici, che il sindaco di una città come Arezzo preferisca evitare l’argomento, anche perché proprio in virtù delle leggi 113/1992 e 10/2013, egli dovrebbe presentare alla fine del mandato un resoconto sul censimento delle alberature. E così non ha fatto poco più di un anno fa, anche perché tali leggi non hanno carattere sanzionatorio. E di conseguenza chi se ne importa.

Allora possiamo farlo noi questo resoconto: gli abbattimenti sono aumentati fortemente, le piantumazioni diminuite fino al punto che, nel 2018, i 14 nuovi alberi del parco di Ceciliano e nel 2019 i 10 in zona Meridiana sono quelli messi a dimora dagli attivisti e volontari del Movimento 5 Stelle, acquistati dagli stessi senza gravare sulle casse comunali.

Ricordiamo che c’è pure una delibera di giunta, la 302 del 27/10/2021, che prevedeva 500 alberi entro la fine dell’anno, ma è stato tutto spostato al 2022.

E non dimentichiamo l’atto di indirizzo ‘Boschi della Memoria’ approvato il 2 aprile 2021 all’unanimità dal Consiglio Comunale, quindi anche con i voti della maggioranza, con cui per ogni vittima del Covid-19 un albero avrebbe dovuto essere messo a dimora.

Molto imbarazzante e senza scuse resta la 54esima posizione di Arezzo su 54 Comuni ammessi al bando ‘Progetti integrati per l’abbattimento delle emissioni climalteranti in ambito urbano’ grazie al quale la città avrebbe potuto accedere a finanziamenti importanti, tra le varie cose per effettuare piantumazioni.

In tutto ciò restiamo anche in attesa di sapere che fine abbia fatto l’idea del ‘Percorso turistico degli alberi monumentali’, ulteriore atto di indirizzo che avevamo ritirato dopo aver riscontrato una positiva apertura e un forte interesse dalla maggioranza: ci chiediamo quando finalmente questo progetto vedrà la luce”.